Mindfulness in azienda

Jon Kabat Zinn, fondatore della Mindfulness, la  definisce come “il processo di prestare attenzione in modo particolare: intenzionalmente, in maniera non giudicante, allo scorrere dell’esperienza nel presente momento dopo momento”
Attraverso la Mindfulness impariamo a essere più presenti a noi stessi, ad essere concentrati, attenti al momento presente.
La presenza mentale sostiene l’attenzione, riduce lo stress e favorisce la capacità di rispondere in modo più adeguato alle situazioni.
Sempre più aziende all’estero e in Italia, nei programmi di sviluppo delle risorse umane, stanno introducendo corsi e programmi di addestramento alla pratica di Mindfulness allo scopo di ridurre lo stress dei dipendenti e creare benefici mentali e operativi sul posto di lavoro
Aziende come Apple, Nike, Google, Yahoo e la Deutsche Bank forniscono spazi e sale relax dedicati ai dipendenti dove poter praticare yoga, meditazione, senza dover lasciare l’azienda.
Un altro aspetto importante dell’introduzione della Mindfulness nei contesti aziendali, è collegato alla capacità di questa pratica di sviluppare e aumentare l’intelligenza emotiva, qualità essenziale per essere un leader efficace ed efficiente.
Per intelligenza emotiva s’intende quella capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie e altrui emozioni.
Essere consapevoli di sé vuol dire essere coscienti sia dei nostri sentimenti che dei nostri pensieri su di essi. Ad esempio saper riconoscere che si sta provando un sentimento negativo, può favorire un controllo sano sui suddetti sentimenti, impedendo di farsi trascinare dalla loro pressione e di cercare modi alternativi per gestirli.